3 etti di pane raffermo, 1 etto di canditi misti, 1 litro di latte, 2 etti di zucchero semolato, 1 etto di uvetta passa, 1 etto di noci sgusciate, 30 grammi di pinoli sgusciati, 2 cucchiai di rum, cannella in polvere, 1 cucchiaino di zucchero al velo, 10 ciliegine candite, 1 noce di burro (20 grammi) per imburrare lo stampo, 2 cucchiai di pangrattato.
Spezzettare il pane e raccoglierlo in una grossa ciotola, coprirlo con il latte caldo e lasciarlo a macerare per 2 ore mescolando di tanto in tanto.
Mettere a bagno anche l'uvetta in una ciotola coperta con acqua calda.
Trascorse le due ore, aggiungere al composto di pane le noci tritate grossolanamente, il rum, lo zucchero, un pizzico di cannella, l'uvetta sgocciolata e la metà dei canditi. Mescolare con cura e versare il composto in uno stampo rotondo, di 26 cm di diametro, imburrato e cosparso con il pangrattato. Livellare la superficie, distribuire sopra i pinoli e passare nel forno già caldo, a 180°, per circa 45 minuti.
Trasferire la nicolota in un piatto per lasciarla raffreddare.
Distribuire sulla superficie lo zucchero a velo lasciato cadere da un colino e decorare con i canditi tenuti da parte e le ciliegine candite tagliate a metà.
Il dolce, di origine povera, prende il nome dai Nicoloti, gli abitanti dell'isola di San Nicolò, a Venezia.
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